Monte-Alfina, Chardonnay in purezza, nasce in un luogo unico, ovvero l’Altopiano vulcanico dell’Alfina che unisce Umbria e Lazio e che negli anni è stato nominato anche tra i luoghi del cuore FAI. Il nome deriva da una crasi dialettale tra "Aria" e "Fina", diventata “Arfina” e successivamente Alfina.
L’etichetta è una selezione clonale proveniente dalla Borgogna, coltivata nei vigneti più alti dell’Umbria a 580 metri sul livello del mare. Per questa etichetta di particolare pregio, Alessandro Leoni ha deciso di effettuare l’affinamento in barriques di rovere francese provenienti dalla foresta di Nièvre, ponendo particolare attenzione all’età dei legni, alle temperature, ai tempi e alle modalità di tostatura.